In queste giornate, non posso non pensare a cosa sta accadendo attorno a noi. Di tempo per riflettere e ascoltare, ne abbiamo tanto.
Premetto che non guardo TV e non ascolto telegiornali. Penso che l'informazione mediatica non sia del tutto veritiera e in parte addirittura manipolata.
Non investo energie in questi giorni nell'ascoltare quanti morti ci siano nel mondo, quanto questo virus sia pericoloso, quanto difficile sarà la ripresa economica in Italia e nel mondo.
Questo non vuol dire che non rispetti i divieti, perché sono mesi che, come tutti, limito uscite e spostamenti.
Questo non vuol dire che le strutture sanitarie non siano entrate in crisi seriamente.
Questo non vuol dire che il mio pensiero di sostegno non vada a quelle persone che stanno soffrendo.
Vuol dire invece che scelgo di non nutrirmi di informazioni diffuse per creare paura, di dati che non sono congrui. Vuol dire che tengo aperti gli occhi e scelgo di non dormire.
Ogni anno abbiamo uno o più virus influenzali che colpiscono la popolazione mondiale (e qui si aprirebbe il grande capitolo: da dove provengono questi virus?) e ogni anno l'influenza colpisce distretti diversi dell'organismo.
A volte lo stomaco e ci porta a vomitare per giorni.
A volte l'intestino e ci tiene in bagno per giorni.
A volte il sistema nervoso e dà febbre molto alta.
A volte l'apparato muscolare e articolare e ci impedisce di muoverci dal letto per i dolori.
Quest'anno colpisce soprattutto l'apparato respiratorio e per coloro che hanno un sistema immunitario indebolito è più facile contrarre il virus.
Se lo si contrae, l'apparato respiratorio entra in seria difficoltà e gli ospedali non hanno le strutture necessarie per sostenere un numero così elevato di persone contemporaneamente.
Questo non significa che si muore di più per il corona virus. Non significa neppure che questo virus sia più cattivo di altri. Vuol dire che colpisce una parte dell'organismo che non si accontenta di avere un bagno o un letto a disposizione per sfogare, ma ha bisogno di supporto tecnici, come i respiratori, per poter essere debellato (oltre a eventuali medicine, ovviamente). E i respiratori, in Italia, non sono sufficienti all'interno degli ospedali. E non mi soffermo sui tantissimi tagli alla sanità fatti negli ultimi 15 anni, di cui tutti abbiamo sentito parlare. E non neghiamolo.
Se andiamo sul sito del governo (quindi non un sito a caso) troveremo che le statistiche sui deceduti riporta un'età media di 78 anni e l'80% dei deceduti aveva già 2 o più patologie pregresse, prima di contrarre il corona virus. Assumeva già farmaci e aveva un sistema immunitario indebolito.
Bene, a questo punto, cosa ci resta? Dopo aver analizzato la situazione con occhi aperti - e non con occhi chiusi - smettendo di prendere per buono tutto quello che ci viene comunicato in TV ma informandoci su più livelli, possiamo vivere questo periodo storico con una consapevolezza diversa e scegliere quali emozioni far vincere dentro di noi.
La libertà del Risveglio
L'umanità ha attraversato nei secoli periodi storici differenti, alcuni bui e difficili, altri più luminosi e prosperi. Fa parte della vita sulla Terra e fa parte dell'esperienza che siamo venuti a fare qui.
Anche questo periodo può essere letto in modi diversi:
Posso lasciarmi vincere dalla paura o tirare fuori il coraggio
Posso informarmi e con consapevolezza trarre le mie conclusioni
Posso osservare che la quarantena e la reclusione hanno molti aspetti positivi
Posso accettare che tutto ciò che deve accadere, semplicemente accade ed è utile per la mia evoluzione
Ora più che mai siamo chiamati al Risveglio, ovvero a risvegliare la consapevolezza dentro di noi. Siamo molto di più di un semplice corpo fisico e la nostra Essenza immortale è giunta sul pianeta Terra per fare un'esperienza di crescita ed evoluzione.
Se viviamo questo periodo sotto un'ottica di crescita interiore ed evoluzione della nostra Essenza profonda, immortale, come cambia la visione della situazione?
Se questa quarantena e questo fermo totale che stiamo subendo, potesse portarci a riconoscere il nostro vero piano divino qui sulla Terra?
Se non si crede all'Anima e si ritiene che il corpo fisico sia tutto quello che abbiamo e finito lui, finisce tutto, allora le mie parole valgono come aria fritta.
Ma se si crede che dentro ogni corpo esiste un'Essenza che lo anima, un Sè superiore, al di là di ogni concetto di religione, allora possiamo cogliere la straordinaria opportunità che questo periodo ci sta dando.
Risvegliarsi significa tornare in contatto con la nostra parte divina, immortale, che tutto sa e tutto può
Attraverso il riconoscimento con la nostra Essenza profonda, possiamo migliorare la nostra vita, la percezione della realtà e le relazioni che stringiamo.
Possiamo liberarci da quei vincoli mentali che ci condizionano, possiamo liberarci dalle emozioni negative, smettere di subirle e imparare ad ascoltarle, con coscienza e auto-osservazione.
Possiamo smettere di svalutarci sempre, di crederci insufficienti e imperfetti, ma possiamo farci forte dei nostri talenti, delle nostre qualità, per migliorare la nostra vita e metterci al servizio degli altri.
Possiamo liberarci dal giudizio, verso noi stessi e verso gli altri, e comprendere che ogni persona non giunge nella nostra vita per caso, ma secondo un piano ben preciso. In quella persona e nella relazione con essa, è racchiusa la chiave della scoperta di se stessi.
Possiamo assumerci la responsabilità di quello che accade nella nostra vita o meglio, del modo in cui scegliamo di reagire agli eventi.
Tutto questo ci porta a sviluppare fiducia che quello che accade è semplicemente giusto e buono per noi.
Ecco cos'è la Naturopatia del Risveglio.
È un nuovo approccio alla salute, dove ogni persona sceglie di mettersi al centro, ascoltando la propria Essenza, vivendo il qui e ora come unico momento realmente esistente. Dove si sceglie volontariamente di spogliarsi di quelle strutture che impediscono di vivere nella fiducia, nell'amore, nella gioia e nella condivisione.
Sei pronto a fare il tuo viaggio sul pianeta Terra? Sei pronto a diventare un Esploratore del Risveglio?
This is a great post thanks for sharing it