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Chi sono

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È sempre difficile raccontare di sé. 

Presentarsi in poche righe e raccontare a chi ascolta chi sei.

 

È più facile raccontare cosa fai, di cosa ti occupi, che titoli di studio possiedi e che esperienze hai svolto. 

Parto dalle cose facili allora.

Mi presento: mi chiamo Francesca Rifici, laureata in Sociologia e con diploma di laurea quadriennale in Naturopatia, conseguito presso l’Istituto di Medicina Naturale di Rimini.

 

Lavoro da 15 anni nel settore olistico, unendo le mie conoscenze di Sociologia a quelle del mondo della Naturopatia. Negli anni mi sono formata attraverso vari corsi che mi hanno in primis permesso di migliorare me stessa e poi di mettere queste consapevolezze al servizio degli altri.

Oggi mi occupo di seguire le persone in percorsi individuali e di gruppo, in cui la Salute è messa al centro.

Per Salute intendo la possibilità di essere un individuo integro, che si sente bene nel proprio corpo fisico e sa ascoltare le proprie emozioni. 

Ecco, questo è ciò che faccio e ciò di cui mi occupo. 

Chi sono io?

Sono un'Anima in viaggio, come te, come tutte le persone che vedi attorno a te.

Sono un'Anima che ha scelto di incarnarsi in un corpo fisico, in una macchina biologica e sbarcare su questo bizzarro pianeta chiamato Terra. 

Come tutte le Anime che scelgono di incarnarsi, anch'io ho delle tappe da vivere: sono qui per questo.

Siamo TUTTI Anime in cammino

E ciò che ci compete nel qui e ora è di occuparci della materia, di come funziona, del perché abbiamo scelto di vivere qui e di fare questa esperienza. E si sa, vivere è tanto bello quanto complesso, alle volte.

Ho scelto di seguire questa strada perché le esperienze della vita mi hanno portato a farmi diverse domande su come funzioniamo. Domande su come funziona la nostra macchina biologica (il corpo fisico), perché si ammala, come mantenerla in salute, quali sono le leggi della natura che la influenzano. E poi domande sulla nostra psiche, su come funziona la nostra mente, come si muovono le emozioni, quanto siamo in grado di gestirle o quanto loro gestiscono noi.

 

Sapere come funzioniamo è il primo passo

per trovare una soluzione a qualunque problematica ci si presenti.

 

Questo mi fu chiaro quando nel 2009 persi una delle persone che ho amato di più nella mia vita, mio nonno Pino. Lui mi ha mostrato l'amore incondizionato quando era in vita e pure dopo la sua morte mi ha fatto un grande regalo: illuminarmi il cammino e portarmi a conoscere sempre di più me stessa. 

Quando morì, non ricevetti una spiegazione chiara sui motivi che avevano portato la malattia a svilupparsi. In 4 mesi se ne andò. E la rabbia in quel momento fu tanta! 

Oggi benedico quella rabbia perché mi ha permesso di farmi tante domande su come funziona il corpo umano, perché si sviluppano le malattie e soprattutto ho compreso quanto la sfera emotiva incida nel nostro benessere generale. 

Siamo spesso schiavi di credenze mentali limitanti che ci svalutano, che ci portano a vivere nel giudizio di noi stessi (e anche degli altri) e a sentirci insicuri. Per questo un lavoro su se stessi profondo è utile, per portarci a vivere la vita con la salute e la serenità che meritiamo.

 

Le grandi scelte, quelle che ti cambiano, spesso sono la conseguenza di eventi importanti che accadono nella nostra vita. E la malattia e poi morte di mio nonno fu la mia scintilla.

È così che è iniziato il mio percorso alla scoperta della medicina naturale e verso il cammino di Risveglio.

Con il senno di poi e con le conoscenze acquisite, ho compreso le cause che hanno fatto ammalare mio nonno, cosa accadde all’interno del suo corpo e cosa si poteva fare per tentare di salvarlo. Forse era troppo tardi comunque, la malattia era a uno stadio molto avanzato ma avrei potuto donargli una morte più dignitosa e meno sofferente come invece purtroppo ha vissuto.

E allora dedico tutto il lavoro fatto finora e quello che ne seguirà a lui, il mio caro nonno, che ha sì lasciato il corpo, ma è sempre presente con il cuore.

Oggi so che nessuno ci lascia mai veramente,

nulla finisce davvero e la vita è una risorsa di Bellezza infinita.

Imparare a danzare ai ritmi della vita

diventa il miglior gioco che possiamo sperimentare.

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